CLUB DEI 27 – APPASSIONATI VERDIANI

Comune: Parma (PR) - Tema: Storia

Il Club dei 27 è una delle associazioni più singolari al mondo dedicate a Giuseppe Verdi: nata nel 1958 da un gruppo di amanti dell’opera riunitisi per parlare del Maestro in un bar paninoteca nel centro di Parma (Grotta Mafalda), oggi conta ventisette soci, ciascuno associato a un celebre titolo verdiano.

Ogni socio, infatti, rappresenta un’opera del Cigno di Busseto: il titolo viene reso disponibile, per motivi diversi, da un socio precedente, consegnandolo all’attuale che lo manterrà fino a quando non uscirà dall’Associazione. Questo criterio originale crea un legame personale e simbolico, che va oltre il semplice ascolto, trasformando l’identità dei soci in un modo per vivere Verdi “dal di dentro”.

La prima sede del Club dei 27 fu nella cantina del bar paninoteca Grotta Mafalda, situato in Via Cavestro. Successivamente, nell’anno 1972, il Club si trasferì nei locali sotterranei del ristorante Canon d’or, in Via Nazario Sauro, per poi spostarsi, nel 1974, in quella che poi sarà la definitiva dimora: il Covo Verdiano, una centralissima cantina affittata in Via Farini. Dall’anno 2006, a seguito dell’esigenza di nuovi maggiori spazi e grazie all’interessamento dell’allora Sindaco di Parma Elvio Ubaldi, il gruppo ha sede nei sotterranei di Casa della Musica di Parma, presso Palazzo Cusani: qui, ogni giovedì, il Club  si riunisce per ascoltare, parlare e ricevere amici che condividono gli stessi ideali.

Tra le manifestazioni celebrative ufficiali più attese ci sono il 10 ottobre, data dell’anniversario di nascita del Maestro, e il 27 gennaio, il giorno del ricordo della sua morte. In questi eventi, il Club organizza omaggi, visite, cerimonie: dei veri e propri riti collettivi che uniscono la memoria privata ai ricordi di tutto il mondo verdiano.

Però, non si tratta solo nostalgia o collezione: il Club dei 27 mette in campo anche attività come concorsi nelle scuole (“Tu conosci Verdi?”), riconoscimenti e onorificenze a figure che diffondono il nome del Maestro (“Cavaliere di Verdi”), manifestazioni celebrative ufficiali, appuntamenti nel Festival Verdi (“Fuoco di Gioia”), e una biblioteca che conserva materiali in archivio che testimoniano l’evoluzione del gusto e della tradizione verdiana nella città.

Oggi, i 27 membri del Club sono i seguenti:
– Oreste BergamaschiOberto, conte di San Bonifacio
– Enzo PetroliniUn giorno di regno [Presidente]
– Massimiliano PalmieriNabucco
– Vittorio GalleseI Lombardi alla prima Crociata
– Daniele GhillaniErnani
– Manlio MaggioI due Foscari
– Fernando ZaccariniGiovanna d’Arco [Tesoriere]
– Giovanni ContiAlzira
– Valerio CervettiAttila
– Fabio CarrerasMacbeth
– Rossano RinaldiI masnadieri
Maurizio DardariIl corsaro
– Carlo AlfieriLa battaglia di Legnano
– Giuseppe AmentaLuisa Miller
– Aldo UsbertiStiffelio
– Marco MagnaniRigoletto
– Silvano DallatanaLa traviata
– Andrea BeganiIl trovatore [Consigliere]
– Umberto PainiI vespri siciliani
– Fausto ZatorriSimon Boccanegra
– Marino TiezziUn ballo in maschera
– Carlo AversaLa forza del destino
– Demetrio RavasioDon Carlo
– Stefano BianchiAida [Vice Presidente]
– Antonio GiovatiMessa da Requiem [Consigliere]
– Massimo GalliOtello
– Paolo ZoppiFalstaff [Consigliere]

In alcune occasioni speciali è possibile visitare il covo e vivere in prima persona questa incredibile esperienza. Per maggiori informazioni:
– Tel: 0521 289514
– E-mail: info@clubdei27.com
– Sito web: www.clubdei27.com

Il Club dei 27 – Appassionati Verdiani

Dettaglio
L’intervista ad Un giorno di regno – Enzo Petrolini

Dettaglio
L’intervista ad Aida – Stefano Bianchi

Dettaglio
L’intervista a Falstaff – Paolo Zoppi

Dettaglio

Non sono ancora presenti contenuti in questa sezione, se hai materiali da integrare contattaci

Non sono ancora presenti contenuti in questa sezione, se hai materiali da integrare contattaci